Siccome non sempre è facile trovare cose da scrivere, oggi ho deciso, durante un'attesa piuttosto lunga al terminal di un aeroporto, di iniziare una nuova rubrica su questo blog. La rubrica si intitolerà Terminal #, dove # sarà un numero, progressivo, ad indicare quante puntate della rubrica sono già state pubblicate. Questo è il numero zero, l'episodio pilota.
Certo, parlare di aeroporti può sembrare una scelta discutibile. A chi mai dovrebbe interessare una rubrica aperiodica, non specializzata, non tecnica e come se non bastasse clamorosamente soggettiva e umorale (vuol dire che parlerò di quello che mi passa per la testa e che il soggeto aeroportuale sarà, molto probabilmente, una scusa. Un pretesto. Un alibi.) che abbia come soggetto i terminal degli aeroporti?
Non lo so.
Però lo faccio lo stesso (tanto qui comando io), e agli scettici consiglio la lettura di un bellissimo articolo apparso su McSweeney's Internet Tendency che parla, per l'appunto, di aeroporti. Si intitola Airport kissing, ed è dolcissimo...
Ho inoltre deciso (esattamente in questo momento, mentre sto scrivendo) che ognuno dei post della rubrica finirà con una delle tre seguenti frasi:
1) "Una stellina.";
2) "Due stelline.";
3) "Tre stelline.";
ad indicare il mio livello di gradimento del terminal in questione. Non voglio complicare troppo la faccenda, e quindi dichiaro, categoricamente, che non saranno ammesse stelline frazionarie (cose tipo "Due stelline e mezzo.", per intenderci). Salvo casi eccezionali, si capisce.
Sarò onesto fino in fondo. Non ho la minima idea di quanto mi ci vorrà per pubblicare il post Terminal 1...
Nessun commento:
Posta un commento