mercoledì 27 febbraio 2013

Mediocrità ed aristocrazia

È giunto il momento per Manoel di uscire dal suo splendido isolamento per rilasciare una illuminante e beninteso anche aristocratica dichiarazione che faccia alfine chiarezza su quale sia il modo migliore (anzi l'unico) di interpretare i risultati di questa italianissima tornata elettorale senza precipitare nello sconforto più totale e/o spararsi sulle palle*.

Partiamo da qui: secondo il Dizionario Treccani, una delle definizioni della parola mediocre è:
Sostantivato, di persona che non ha qualità per poter emergere.
E direi che la chiave di lettura giusta (e cioè la mia, che qui vi propongo, aristocraticamente) sia proprio questa.

Premettiamo che queste elezioni ci hanno fatto schifo**. Che i personaggi in lizza erano, nella migliore delle ipotesi, imbarazzanti, e tutto sommato, chi più o chi meno, piuttosto orrendi.

Finita la premessa, iniziamo l'analisi.

Q: Chi sono gli sconfitti di queste elezioni?***
A: Monti e Bersani.
Q: Cos'hanno in comune?
A: Vediamolo.

Monti è probabilmente onesto, e dicono anche che sia preparato. È uno che ha studiato. Professore. Bocconi. E così via. Ha trascorso l'ultimo anno indossando i panni del puntiglioso ragioniere (che sembravano proprio i suoi di panni, tra l'altro). Ha cercato di sistemare i conti. Ha fatto gli interessi della sua categoria (probabilmente, ahime, anche in buona fede) senza sgarrare mai una volta. Mai una sola volta. Da bambino era di sicuro l'orgoglio di sua madre. Operoso. Mai nessun guizzo di ingengo o di fantasia. Sguardo da triglia lessa. Abiti grigi, in tinta con la faccia. Poche idee. Tanta prudenza. Risparmio. Ragionevolezza. Tono di voce roboticamente palloso. Credibilità.

Bersani è un brav'uomo. Capace. Un buon dirigente da lega coop. Competente. Fedele al partito e forse anche a quel poco che resta delle idee che stavano dietro all'ex-ex-ex-ex-ex-ex-ex-ex-nome del partito stesso. Uno con cui io andrei anche volentieri a cena in trattoria, per dire (con Monti no, sai che palle). Ha fatto e detto anche delle cose condivisibili, per carità. Le primarie per i parlamentari, la scelta di Vendola anziché Monti, eccetera. Ma le ha fatte solo perché l'alternativa era che tutti, ma proprio tutti, gli elettori del suo partito lo mandassero a cacare e votassero per qualcun altro. Non le ha fatte, quelle cose, per iniziativa sua, ma perché era con le spalle al muro. Non aveva scelta. Doveva perlomeno fingere di voler cambiare qualcosa, e di voler essere leggerissimamente più a sinistra del centro-destra. Tante metafore. Catenaccio. Teniamo la posizione. Siamo in vantaggio. Se teniamo la posizione vinciamo. Eccetera.

Riassumendo: Bersani e Monti sono entrambi mediocri. Per dirla con la Treccani, non hanno le capacità per poter emergere.

Ora, potete dire tutto quello che volete di Berlusconi (per esempio che fa schifo, che è orrido, che ha i capelli che sembrano merda spalmabile, che è un porco, che è un mafioso, ladro, impostore e via discorrendo), potete dire tutto tranne che sia uno mediocre. Anzi. Da un punto di vista prettamente mi-faccio-i-cazzacci-miei-centrico, è fenomenale. È uno spericolato acrobata. Ripeto, farà pure cacare, ma non è un mediocre. Nessuno potrà mai dire che non abbia le qualità per poter emergere (e ri-emergere, aggiungerei io, con aristocratico compiacimento per l'arguzia dei miei pensieri).

Grillo stà all'eleganza come Boy George stà all'ortodossia eterosessuale. È un demagogo. Non si capisce cos'è che voglia, esattamente, tranne perseguire nell'intento, già di Wowbagger, di mandare a fare in culo, in ordine alfabetico, tutti gli abitanti dell'Universo. Suda copiosamente. È permaloso. Non ha alcuna voglia di capire perché mai le cose si dovrebbero poter fare in modo diverso da come dice lui. Direi che è anche piuttosto banalotto, in ciò che dice (quando si capisce ciò che dice). Ma, anche in questo caso, non potete certo dirmi che sia un mediocre. Perché non è un mediocre. Non potete certo dirmi che non abbia le capacità per poter emergere.

Quindi, l'unica cosa che potebbe essere vista come non-catastrofica e non-deprimente e non-orrida in tutto questo catastrofico, deprimente e orido frangente è forse il fatto che gli italiani si sono rotti le balle della mediocrità che da vent'anni è considerata l'unica alternativa possibile a Berlusconi.

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* Wow. Che frase lunga!
** Sì, sì, è proprio un pluralis maiestatis.
*** Lasciate stare Giannino e Ingroia. Quelli non sono sconfitti: il primo è un talentuoso (e strepitoso) comico, e il secondo uno che non si è capito bene cos'è che volesse, a parte affermare pubblicamente che la Boccassini sia una gran stronza.

sabato 16 febbraio 2013

Dilemmi 2

"You have reached the maximum number of active games in the free version of Ruzzle. Upgrade to premium to play more matches simultaneously".

Li investo questi 2.69 euri?

Dilemmi

Per quale motivo dovrei andare a letto se posso giocare a Ruzzle?

mercoledì 13 febbraio 2013

Le undici cose che non avete mai osato chiedere a M.

Undici cose su di M.

Undici indizi per scoprire la sua vera identità.

Indizi dei quali non è possibile, sfortunatamente, accertare la veridicità.

1) M. è molto bello. Molti dicono addirittura sia bellissimo.
2) M. è anche molto simpatico. Proprio uno spasso.
3) La bellezza mozzafiato e la straripante simpatia non impediscono a M. di rivelarsi una persona di rara profondità e sensibilità. È probabilmente la persona più ricca interiormente che abbiate mai conosciuto (o letto).
4) Anche un cretino capirebbe che M. è intelligentissimo. Ma M., intelligentemente, non gli farebbe pesare troppo la cosa.
5) Un'altra caratteristica che contraddistingue M. è l'eccessiva modestia. Non gli piace darsi arie. E sono poche le persone di quel livello che riescono a rimanere, malgrado tutto, umili.
6) M. un giorno sarà famoso. E a tutti sembrerà una cosa normalissima.
7) A M., da grande, succederà almeno una delle seguenti tre cose: salverà il mondo, un suo romanzo sarà salutato dalla critica come il romanzo del secolo, imparerà a cucinare.
8) Mai, per nessuna ragione al mondo, M. leggerà un libro di Harry Potter.
9) M. non è uno snob. Se strettamente necessario, sa muoversi con accettabile disinvoltura anche ai piani più bassi della società. Certo, è chiaro a tutti però che quello è un mondo che non gli appartiene.
10) M. aveva tutte le carte in regola per sostituire Michael Jackson nel tour This is it, ma, a riprova della sua grande sensibilità umana, si è fatto da parte all'ultimo per non eclissare la popolarità dell'artista (e caro amico) recentemente scomparso.
11) Barack Obama ha seguito lo spoglio elettorale che lo ha portato alla seconda presidenza degli Stati Uniti a casa di M., festeggiando con una Moretti ghiacciata e un sacchetto enorme di Fonzies. (Per la sua prima elezione, invece, avendo M. impegni pregressi e inderogabili, Barack rimase a casa con moglie e figlie. Riferì poi a M. di essersi annoiato mortalmente.)

Concludo con una annotazione a margine, dedicata a Kermit e a Alex V.: quando tutti scoprirete la mia identità toglierò gli odiosi capcha dai commenti di questo blog. Prima no. O, almeno, non credo.

Undici e mai più undici

Per prima cosa mi scuso. Non sono un bloggher serio. Se lo fossi, posterei. Regolarmente. E invece niente. Non posto dal lontano 24 gennaio. Che tristezza*. Comunque so che vi sono mancato. Provate a negarlo, se ne avete il coraggio.

Per riprendere confidenza con la scrittura, accetto l'invito di Alex V., Lucia Pa e Midori e rispondo alle loro undici (11) domande. Cercherò di essere onesto, nei limiti del possibile**.

Bene.

Mi sono appena accorto che le tre perfide bloggher hanno posto 11 domande a testa, il che significa 33 domande...  Mi sono già pentito dei miei buoni propositi...

Vabbè.

Iniziamo dalle domande di Alex V.

[1] Qual è stato il tuo costume di carnevale preferito? 
Poso rispondere con un costume non mio e non di carnevale?*** Una volta ho portato un mio collega (astro)fisico, nerd, timido, impacciato e già calvo prima dei trent'anni a una festa piena di amiche biologhe con musica dance. A sorpresa, il collega ha sfoderato e indossato un enorme parruccone cotonato e, tra lo stupore generale, ha ballato come un indemoniato in mezzo alla pista per tutta la notte. L'indomani le mie amiche mi hanno domandato chi fosse quel tizio strano con quella enorme parrucca da carnevale in testa che mi ero portato dietro e che aveva toccato il culo a tutte quante. Impagabile.
[2] Se fossi un oggetto, cosa saresti?
Sarei, per l'appunto, un uomo oggetto.
[3] Ti hanno mai dedicato una canzone?
Non credo. Ma potete sempre rimediare.
[4] Hai mai avuto un CDM (aka Coinquilino di Merda)?
Ne ho avuto uno noiosissimo, vale? (Per i miei biografi, sicuramente già all'opera: ho condiviso appartamenti per circa 8-9 anni. 6 appartamenti diversi, in 2 città diverse. Per un totale di 14 coinquilini. Tra cui una sola donna. E due soli stranieri, uno dei quali è la donna di cui sopra. E l'altro un francese. Devo dire che sono stato decisamente fortunato, in quanto a coinquilini. Ma non condividerei mai più.)
[5] Se potessi vivere un giorno nella pelle di qualcun altro (stile "Essere John Malkovich"), chi vorresti essere?
Non lo so. Davvero. Se volete ci penso e poi vi dico.
[6] Credi nella metempsicosi?
Sì, e nella mia vita precedente a quanto pare mi sono comportato veramente da Dio.
[7] Cosa pensi degli ingegneri?
Carlo Emilio Gadda era un ingegnere.
[8] E dei medici?
Louis-Ferdinand Céline era un medico.
[9] E degli studenti di lettere?
Poveretti.
[10] Se ti dico "Le Ore", a cosa pensi per prima cosa?
A una rivista erotica degli anni '80.
[11] Se ti chiedessi di scegliere tra le due sfighe seguenti, ovvero l'amare senza essere riamato indietro, o il non amare e l'essere stalkerato, cosa sceglieresti?
Ovvio: amare senza essere amato. Tra l'altro a volte non è nemmeno una sfiga.

Proseguiamo con quelle di Midori.

[1] Quante paia di scarpe avete?
Boh. Poche. Di solito per non fare brutta figura in queste situazioni conto anche le ciabatte.
[2] Preparare i noodles istantanei lo considerate cucinare?
Sì. Non cucinare è il kebab.
[3] A cosa pensate di solito appena svegli? Lucidamente e bestemmie a parte, intendo.
Che è stata la mente più diabolica mai comparsa a questo mondo a partorire l'idea del tasto snooze delle sveglie.
[4] In una stanza senza vie di fuga, voi ed un ragno enorme. Che fate?
Sono un duro. Mi dispiace, ragno.
[5] Il personaggio dei cartoni/libri/film/serie tv che vorreste essere...
Difficile. Molto difficile. Posso dirvi i personaggi dei libri a cui penso sempre? (In ordine sparso:) Holden Caulfield, Seymour Glass, Billy Pilgrim, Kilgore Trout, Qfwfq, Arturo Bandini, Barney Panofsky, Solomon Gursky, Ignatius Reilly, Jimmy Corrigan, Bardamu & Robinson, James O. Incandenza e tutti gli altri...
[6] In che momento della giornata rifate il letto e con che metodo?
Ah ah ah. Grasse risate.
[7] La biancheria intima, la mettete nel comodino accanto al letto o nella cassettiera?
Il mio letto ha dei cassetti. Quindi tecnicamente la tengo sotto al letto.
[8] La persona senza la quale non potreste vivere è...?
QuelloSchiantoDiDonnaCheÈLaMiaDonna! Che, come già sapete, si chiama L.
[9] Credete in una qualche teoria di cospirazione? (tipo l'uomo non è mai andato sulla luna, Lady Gaga è un alieno e simili).
Sì. Non è possibile che tutti sbaglino l'accento del mio cognome! (Quello vero, che non saprete mai.)
[10] La citazione che vi ha cambiato la vita...
Una volta, tanti anni fa, avevo un quadernetto dove le segnavo, le citazioni che cambiano la vita. Chissà dov'è finito...
[11] Gli animali parlano, secondo voi?
Sì, ma sono molto scaltri e non si fanno mai beccare.

E terminiamo con quelle di Lucia Pa.

[1] Vino bianco o vino rosso?
Birra. Pils, se possibile. O una stout, Guinness. E se proprio deve essere una ale, che sia una Smithwick's! (Che si pronuncia, suppergiù, Smitics.)
[2] Set ideale per una vacanza da urlo?
Mare ma non troppo. Campagna. Frutti che si raccolgono dagli alberi. Gatti. Sole e cielo blu. Cicale. E un porticato di fronte a casa, con delle sdraio. E l'ombra. E pile di libri e fumetti e riviste. Alcune, più d'una, per terra, aperte a testa in giù. E L. che prende il sole nuda e sbuffa perché io tengo su il costume anche se non c'è nessuno in vista****. È una questione di eleganza, dico io. Sei un cretino, dice lei.
[3] Se scopri un tuo "amico" che ti mente, glielo dici subito o prima ti diverti un po' a sentire cosa si inventa?
Sono pessimo in questo genere di situazioni. Non so gestirle.
[4] Qual è il piatto che sai fare meglio?
Scaloppine di pollo al limone, ma solo perché non mi sono mai cimentato in altro. E anche questo mi viene molto bene.
[5] Sei sonnambulo/a?
No.
[6] Il tuo miglior acquisto di sempre!
Quello recente: il pouf di Muji.
[7]...ora il peggiore!
Sempre quello recente: One Day di David Nicholls
[8] Telefilm del momento?
Dr. House e Jonathan Creek (ma è colpa di L.)
[9] La più bella dimostrazione d'amore/amicizia che tu abbia mai ricevuto?
Oddiomiononloso...
[10] Quale libro consigli sempre?
Infinite Jest, di David Foster Wallace
[11] Cucina tradizionale preferita!
Giapponese.

È tardissimo e ho sonno. Finisco il giochino delle undici (11) cose domani. Posso?

Ah! Mi siete mancati anche voi...

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* Il fatto è che ho scoperto Ruzzle, e quindi non ho più tempo per nient'altroª.
** Che vuol dire che potrei anche non essere onesto.
*** Certo che posso. Ci mancherebbe. È il mio blog e faccio come cazzo mi pare.
**** Sì, ma se poi arriva, qualcuno?
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          ª Non è vero. Sto scherzando. Giuro.